Uno dei simboli del suo sport. Il talentuoso Rafael Nadal è uno degli emblemi del tennis mondiale, campione senza tempo. La persona giusta da cui imparare qualcosa sul talento.
Numero uno del mondo per duecentonove settimane in carriera, per trecentosessanta in totale numero due, più di chiunque altro, centonove di seguito. Basterebbero questi numeri a definire il talentuoso Rafael Nadal, Rafa per tutti, come uno dei simboli del tennis mondiale. Ma se ne possono aggiungere molti altri. Il fatto che sia stato numero uno in tre decenni diversi tra il 2000 e oggi, ad esempio. Ma forse, soprattutto, parlano per lui le vittorie.
il più vincente tennista di tutti i tempi nei tornei del Grande Slam in ambito maschile (21 titoli su 29 finali disputate: 13 Roland Garros, di cui detiene il primato assoluto, 4 US Open, 2 Wimbledon e 2 Australian Open. Ha vinto 2 Laver Cup, 36 tornei ATP Masters 1000, 23 tornei ATP 500 e 10 tornei ATP 250. Il talentuoso Rafael Nadal ha molti soprannomi. Il più noto è forse quello di King of Clay, re della terra rossa. Su questo terreno, infatti, ha vinto ben 62 titoli. Un palmares che giustifica con facilità il fatto che si pensi a lui, quando si usa la parola talento tra gli amanti di pallina e racchetta.
Dieci curiosità sul talentuoso Rafael Nadal
Sul campione nato a Maiorca si sanno molte cose, ma forse non tutte, quando si parla di talento. Si conoscono senz’altro i suoi successi. Le 11 vittorie al Roland Garros, il tempio della terra rossa, di cui cinque consecutive. Ma – anche se sulla terra battuta ha vinto ben 81 volte di seguito – secondo Loschema.it, il suo talento è stato aver vinto a Wimbledon. Ma, al di là dei numeri, il talento di Rafa è composto di aspetti e segreti interessanti. Una riguarda ancora i numeri. Nadal è l’unico giocatore nella storia del tennis ad aver vinto più di 400 partite sia sulla terra battuta che sul “duro”. Per l’impressionante totale di 825 vittorie. Poi, la sua passione per la terra ha un motivo tecnico. Nadal sostiene che giocare troppo su superfici “dure” aumenta la probabilità d’infortuni. Secondo lui, quindi, l’ATP dovrebbe prendere provvedimenti.
Il talentuoso Rafael Nadal, poi, ha manifestato la sua forza anche per quanto riguarda la salute mentale. Ha infatti vissuto un periodo di depressione, nel 2009, all’indomani della separazione dei suoi genitori. Quando la sofferenza per i suoi genitori lo aveva investito, racconta, ne aveva risentito anche la sua capacità di vincere. Anche per questo avrebbe perso il Roland Garros quell’anno. Un’altra curiosità atletica molto vistosa riguarda il suo braccio. il sinistro è di quattro centimetri più grande del destro. Lo sport che ama di più praticare nel tempo libero, però, non è il tennis, lo sapevate? Ha raccontato, invece, che è il golf. E che è molto competitivo e facile alla rabbia tra le buche. Ma ha anche un animo generoso, che lo ha indotto a creare una fondazione benefica, che si occupa di dare un’opportunità ai giovani più vulnerabili.
Il talentuoso Rafael Nadal poteva non giocare a tennis
Tra le curiosità, ce n’è una che forse non conoscono tutti. Il talentuoso Rafa Nadal lo era – come altri sportivi di successo, anche su un altro campo. Quello di calcio. Fu suo zio Tony a convincere il piccolo Rafa dodicenne a preferire il tennis. La sua abilità sul prato verde, però, gli sono servite per eccellere anche con la racchetta in mano. Lo dimostra la sua storia di tennista. Sintetizza il portale Supereva che Le caratteristiche fisiche di Nadal solo assolutamente straordinarie.
Come eredità del calcio, infatti, spiegano, “possiede una buonissima velocità nella corsa”, e applicandola nel tennis, grazie alla sua potenza muscolare riesce a imprimere alla palla una velocità molto alta. Il lavoro alla parte bassa del corpo lo ha reso un atleta con un ottimo equilibrio nelle gambe ed in grado di imprimere alla palla una rotazione a dir poco micidiale. Ancche sul campo da tennis generalmente gioca in difesa ma questo non gli vieta di rendere molto aggressivi e potenti i suoi colpi. Infine, grazie alla sua forza fisica, può arrivare alla palla vincente anche partendo dalle posizioni di difesa. Entrambi gli sport lo hanno educato ad essere un atleta molto concentrato, commettendo pochi errori durante il gioco e sostenendo spesso dei lunghissimi scambi da fondo a fondo con i suoi avversari.
Il talentuoso Rafael Nadal, Federer e il talento
La rivalità più accesa e più bella per i tifosi nella carriera del talentuoso Rafael Nadal è stata – ed è ancora – quella con lo svizzero Roger Federer, altro emblema del tennis mondiale. Proprio a proposito del rispettatissimo avversario, Rafa Nadal si è espresso a proposito del reciproco talento e del concetto in generale. “Non c’è dubbio che Roger colpisca la palla più facilmente di me, serve meglio e ha la capacità di fare le cose in modo più semplice. Su questo piano, ha molto più talento di me. Tuttavia credo di averne anch’io: ho il talento di mettere una palla in più in campo. Ho il talento di giocare su buoni livelli per tante ore di fila. È quello che ho fatto per tutta la mia carriera. Inoltre ho il talento di non sbagliare molto, di recuperare da posizioni molto difficili e di passare rapidamente da una situazione difensiva a una offensiva. Il suo stile è molto diverso dal mio: probabilmente è questo ad aver reso speciale la nostra rivalità”.