La brezza fresca di montagna sa spazzare via anche la calura più opprimente. Come il talento di Keanu Reeves (il cui nome in hawaiano significa “frescura”, ed egli ama tradurlo proprio con la perifrasi “cool breeze over the mountains“) ha saputo emergere nonostante tutto. Districandosi attraverso difficoltà molteplici, una vita all’insegna della lotta. Anche il suo nome sembrava troppo esotico o la sua bellezza un paravento per chi vuole spesso aver successo senza lo spirito per saper faticare. Ma dietro i lustrini della Hollywood banale che tutti riconoscono, c’è un mondo parallelo che accompagna la carriera di chi ha nel talento attoriale il miglior biglietto da visita da proporre. O sbattere in faccia ai detrattori. Perché il talento, dove si annida, esplode. Prima o poi. Ed il successo, un’effimera lamina di polvere, è di esso semplice conseguenza, ma non unico sbocco. Forse per questo, Reeves ha sempre preferito la concretezza del mestiere ad un’apparenza inutile. Ha mantenuto sovente il riserbo sulla vita privata. Laddove, molte volte, concedersi alla platea lontano dalle cineprese fa da contorno al lavoro stesso. Nei casi limite diventa la portata più succulenta.
L’infanzia ed il talento negato di Keanu Reeves
- Keanu Reeves è nato a Beirut, in Libano, il 3 settembre del 1964;
- le origini multietniche del padre (cinesi, portoghesi, hawaiane e alla lontana anche italiane, tra le altre), geologo statunitense, gli hanno conferito alcuni dei tratti somatici che lo contraddistinguono;
- la madre inglese, faceva la ballerina e la costumista;
- la separazione dei genitori avvenne nel 1966 e l’abbandono del padre può essere considerato come il primo dei grandi dolori che ne segneranno la vita;
- rimasto a vivere con la donna, si trasferì in Canada e lì crebbe;
- in Australia, nel 1966, nacque la sorella Kim, alla quale in seguito verrà diagnosticata una forma invalidante di leucemia;
- questo secondo fatto ancora oggi tormenta l’animo sensibile del divo, che spesso le fa visita qui in Italia, dove lei risiede da tempo;
- nell’adolescenza emerse un suo talento in campo sportivo;
- alle superiori era il portiere titolare della squadra di hockey del College;
- questo poteva portarlo anche ad intraprendere la carriera professionistica, ma un infortunio fece propendere la sua scelta per la recitazione;
- diverso fu il “successo” in ambito scolastico, dal momento che non riusciva mai ad inserirsi in una scuola (ne cambiò 4) e spesso veniva etichettato per la sua scarsa intelligenza;
- ma il vero problema nessuno lo aveva mai intuito: la dislessia, che ne pregiudicava la capacità di lettura ed apprendimento;
- tale manchevolezza a livello assistenziale lo spinse ad abbandonare gli studi e a non conseguire mai il diploma.
La recitazione, gli inizi ed il successo
- Frequentò sin da subito corsi di recitazione;
- e nel 1986 iniziò a suscitare interesse per le sue doti, che si confermarono nei tre anni successivi;
- il talento recitativo di Reeves ha sempre avuto un carattere poliedrico, con l’interpretazione di personaggi diversi ora in film d’azione, ora in thriller, ora in film drammatici, con incursioni anche nel genere commediale e nella cinematografia indipendente;
- nel 1991 recita nel successo Point Break, che lo rese universalmente famoso;
- dopo aver prestato il volto a Jonathan Harker in Dracula di Francis Ford Coppola, Siddhartha in Il Piccolo Buddha di Bernardo Bertolucci e Don Juan in Molto rumore per nulla di Kenneth Branagh raggiunse ancora più celebrità per il caso cinematografico Speed e per la tetralogia di fantascienza Matrix;
- nonostante un cachet che ad oggi lo vede guadagnare tra i 15 e i 20 milioni di dollari a film, non ha mai ottenuto una nomination agli Oscar, ma di contro ha ottenuto due candidature ai Razzie awards;
- nel 2005 ha ricevuto la sua stella personale nella Hollywood Walk of Fame;
- il talento di Reeves, nel tempo, ha trovato ulteriore espressione nella musica, nella poesia e nel fumetto.
Una vita tra iniziative e tragedie
- La vita di Keanu Reeves è stata costellata di successi e riconoscimenti personali (da parte dei fans e dei colleghi), ma anche di lutti e tragedie che ha affrontato con forza;
- come la morte dell’amico River Phoenix nel 1993 con il quale aveva recitato nella commedia nera Ti amerò fino ad ammazzarti;
- della figlioletta nata con una malformazione che le ha impedito di vivere;
- e della ex compagna in un incidente stradale;
- è noto per l’animo generoso e fa della beneficienza un semplice valore, non un vanto;
- nonostante il riserbo che da sempre mantiene anche sulle sue relazioni, ad oggi, l’attore canadese pare aver trovato pace accanto all’artista Alexandra Grant;
- ma questo è solo materiale per il gossip, nulla aggiunge all’enorme e discreto talento di Keanu Reeves, quest’uomo affascinante e malinconico.
A volte i nemici sono i nostri migliori insegnanti, le persone possono imparare dai propri errori, la distruzione a volte significa rinascita. (Keanu Reeves)