Hi' I am Anna Maria Maestri
Anna Maria Maestri
Personal Experience
E infine l’organizzatrice di viaggi. A scuola mi piacevano le scienze, l’italiano, e l’inglese. Soprattutto l’inglese. In terza media la mia professoressa mi ha detto che ero portata per le lingue, e da lì alla laurea in Lingue per il Commercio Internazionale il passo è stato breve. Ho scoperto e coltivato questo mio talento fortuitamente, grazie alle parole di un’insegnante dette al momento giusto. Altri talenti, più nascosti, li ho scoperti da adulta, piano piano, e di alcuni ne ho fatto il mio lavoro.
Come consulente di carriera e formatrice per l’orientamento professionale, uno dei miei maggiori obiettivi è aiutare le persone a identificare i propri talenti, a farli fiorire, a renderli parte del proprio lavoro o, perché no, proprio a farne una professione.
Da bambini, non sempre ci vengono dati gli strumenti e le occasioni per scoprire e nutrire i nostri talenti. Da adulti, poi, spesso non ci concediamo il tempo e l’opportunità d’indagarli, coltivarli, per poi metterli a disposizione degli altri.
Ho deciso di entrare a far parte del team TalentUs per aiutare i nostri preziosi “little humans” a sperimentare, prendere consapevolezza, mettere in pratica i propri talenti. E a trasformare piccoli diamanti grezzi in gemme che possano vivere la vita e la professione che le facciano brillare.
Il principio da cui parte il nostro progetto è quello secondo il quale ciascuno di noi possiede delle passioni innate e peculiari per avere successo nella vita. Passioni che si scoprono con l’esperienza e che se individuate e allenate in età precoce, possono portare ad aumentare la consapevolezza e quindi le possibilità che si scelga un futuro in linea con queste.
A oggi è ancora basso il numero delle famiglie che hanno le risorse, economiche e di tempo, per far sperimentare diverse attività ai propri figli fin da piccoli. Inoltre, a oggi, neanche il sistema scolastico può garantire ai propri alunni, in modo continuativo e gratuito, attività extrascolastiche.
TalentUs si pone infatti come intermediario tra le famiglie/bambini, scuole e Società interessate a individuare e rilevare talenti.
Questa è stata una scelta per facilitare l’ingresso di numerosi bambini e scuole al progetto TalentUs, soprattutto per quelle famiglie e scuole con poche risorse economiche e tempistiche.
Per identificare il talento è stato creato un team, guidato da uno psicologo esperto nel settore dello sviluppo della performance, all’interno del quale è stato creato un modello innovativo, unico nel suo genere, che si compone di una serie d’indici che vanno a lavorare sul livello di consapevolezza emotiva, cognitiva e comportamentale del bambino/ragazzo.
Un percorso innovativo guidato da un team d’istruttori e psicologi, che prevede un monitoraggio continuo e uno sviluppo longitudinale del giovane talento.
Insieme all’utilizzo del modello, sono stati previsti dei colloqui con gli attori coinvolti (docenti, famiglie e bambini) volti a individuare preferenze e blocchi emotivi presenti nell’alunno.
Il progetto completo prevede l’inserimento degli studenti in 16 attività che fanno parte delle macro categorie di cui sopra. In una prima fase (primi 2 anni delle elementari) si punta a far sperimentare ai ragazzi le 16 diverse attività. Mentre in una seconda fase del progetto, in base ai risultati raccolti, l’obiettivo è quello di concentrarsi sullo sviluppo della/e predisposizione/i individuata/e.
Per verificare l’efficacia del modello abbiamo deciso di partire con un progetto pilota, che permetta di produrre dei risultati utili per il proseguimento dell’intero progetto