Il talento di Madonna

bambino e figlio

Il talento di Madonna non possiede confini. Definibili con canoni tradizionali. Nella storia della musica sono esistiti ed esisteranno sicuramente talenti più puri del suo, voci migliori, artisti maggiormente completi. Tuttavia Madonna è oramai da almeno tre decenni parte integrante della storia discografica internazionale. La regina del pop, come è stata definita, nasce in Michigan e cresce in un sobborgo senza neppure troppe fantasie o troppi fronzoli. Il suo anno è il 1958, una stagione ricca di avvenimenti su più fronti. Mentre una giovane donna dava alla luce Veronica Louise, gli accadimenti attorno a lei si susseguivano senza sosta. Quei mesi videro lo scoppio della guerra del merluzzo tra Inghilterra e Islanda. Emergere dai mondiali di calcio la stella nera Pelè. Il ripudio della moglie Soraya da parte dello scià di Persia Reza Pahlevi. La fuga di Batista da Cuba. Per la famiglia Ciccone, ubicata a Bay City, quel lieto evento fu il terzo che avvenne all’interno di un nucleo che di lí a poco sarebbe tornato ad ingrandirsi ancora, per poi cambiare irrimediabilmente fisionomia.

Il talento di Madonna nonostante tutto

  • Madonna come detto nacque in una cittadina piuttosto piccola e crebbe a Pontiac sobborgo di Detroit;
  • all’età di 5 anni perse la madre, trentenne, per un tumore;
  • questo evento tragico la responsabilizzó molto nei confronti del padre e dei fratelli, segnando di fatto uno spartiacque nel suo processo di crescita, sia per lo shock subito che per l’assenza di una guida fondamentale in seguito;
  • nel 1966 il padre si risposó ed ebbe altri 2 figli;
  • tutto ció non le impedí di proseguire gli studi, eccellendo negli sport e nella danza;
  • ottenuto il diploma e una borsa di studio per l’università, scelse di abbandonare tutto per inseguire il sogno della celebrità;
  • nel 1978 si recó a New York per studiare danza;
  • ma gli inizi furono complicati e drammatici;
  • le luci di una metropoli, tanto diversa da casa, accese ad intermittenza e le vicissitudini trascorse (tra le quali un’aggressione ed uno stupro subiti) ne plasmarono, inevitabilmente, animo e futuro.

Gli anni ’80

  • Alle soglie di quel decennio che sarà per lei forse il piú ricco di successi, tra tutti, Madonna mosse i primi passi nel panorama dell’intrattenimento;
  • incerti e balbettanti almeno sino al 1982, quando debuttó con il singolo “Everybody“;
  • Holiday” divenne la sua prima grande hit;
  • nel 1983 pubblicó il primo album, omonimo, che otterrá 5 dischi di platino;
  • proprio in questo periodo, grazie all’emittente Mtv, l’immagine della cantante, oltre la sua musica, inizió a circolare con prepotenza;
  • nel 1984 il secondo album Like a virgin” raggiunse la prima posizione della Billboard top 200 albums chart;
  • “Like a virgin”,Material girl” ne diventeranno singoli immortali;
  • nel 1985 il film “Cercasi Susan disperatamente” ottenne un buon successo di pubblico e critica, anche grazie alla sua interpretazione;
  • “True blue” del 1986 sarà l’album più venduto dell’artista con 25 milioni di copie;
  • Live to tell“, “Papa don’t preach“, “Open your heart”,La isla bonita” ne certificarono il mito;
  • nell’ultimo anno del decennio, il 1989,Like a prayer” fu il terzo album consecutivo a raggiungere la testa delle classifiche mondiali;
  • ma il video della title track (una delle più vendute nella storia) attiró su Madonna le ire, nientepopodimenoche del Vaticano;
  • un esempio classico del talento di Madonna nel promuoversi attraverso quel mix esplosivo di musica, immagine e sfrontatezza.

Il talento di Madonna parte di tanti talenti

  • Celebre non solo per la sua musica, ma icona pop e figura ieratica per la tipicità dei suoi look, soprattutto negli anni ’80;
  • è riuscita tuttavia a rimanere sino ad oggi sempre al passo coi tempi e con le mode del momento;
  • il suo essere costantemente al centro delle critiche di stampa ed opinione pubblica per gli atteggiamenti transgressivi, ne ha favorito l’ascesa;
  • attraverso le immagini dei video clip ha veicolato il suo personaggio a supporto di un talento difficile da definire in toto;
  • nonostante susciti ancora opinioni discordanti, alcuni tra i premi ottenuti hanno dato giusta connotazione al suo lavoro;
  • nel 1998 vinse un Grammy per l’album “Ray of light“(forse quello dal maggior valore artistico per la maturità raggiunta);
  • nel 2005 si ripetè con “Confessions on a dance floor”;
  • 7 saranno in tutto i Grammy ottenuti, durante l’intera carriera;
  • per il film biografico “Evita” del 1996 vinse un Golden Globe come migliore attrice in un film commedia o musicale;
  • un altro lo vinse nel 2011 per la migliore canzone originale con “Masterpiece“;
  • nel 2015, secondo il Guinness dei primati, è divenuta l’artista femminile con più vendite nella storia della musica;
  • nella classifica dei dvd musicali Bilboards albums chart degli USA primeggia come donna;
  • ha vinto 50 premi Billboard music;
  • imprenditrice di successo, nel 1992 ha fondato la sua compagnia, chiamata Maverick;
  • si occupa anche di moda, cinema (in qualità di attrice e regista) benessere e di libri per bambini.

“Quando sono arrivata a NY avevo un sogno: volevo diventare una star. Non conoscevo nessuno: volevo cantare, ballare e fare tutte quel tipo di cose. Volevo rendere le persone felici, essere famosa, essere amata da tutti. Ho lavorato sodo per realizzare i miei sogni.” (Madonna)

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